La sfida della Zucca a Petricci

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La sfida della Zucca a Petricci

Curiosità Maremmane

La sfida della Zucca a Petricci – Domenica 20 settembre 2009

Petricci, piccolo paese nel Comune di Semproniano a pochi chilometri da Saturnia, non finisce mai di stupire. L'associazione culturale “Il Campanile”, ha in serbo, ogni volta, eventi curiosi e affascinanti, che attirano visitatori e coinvolgono tutta la popolazione, in un clima di antica e semplice festosità.

Dopo la Ruzzola, gli Antichi Sapori, e tante altre varie ed eventuali, a Settembre sarà la volta della GARA DELLA ZUCCA GIGANTE, una divertente sfida tra i coltivatori di zucche, dove la zucca vincitrice dovrà essere più pensate, e quindi quasi sempre più grande, delle altre. Sempre che il proprietario riesca a trasportarla nella piazza del paese!

E curiosità tra le curiosità Petricci ha la paternità della GARA ITALIANA DELLA ZUCCA organizzata dal  Club Maspiano di Sale Marasino sul Lago d'Iseo, il cui presidente, neanche a dirlo, è un petricciaio, trasferitosi qualche hanno fa, portando con se qualche seme di zucca di Petricci.

Ma se il Club Maspiano da anni organizza la sfida che vede in concorso decine e decine di appassionati coltivatori provenienti da tutta Italia scontrandosi a colpi di kg di zucche, Petricci non sarà da meno, anche questa volta, proponendo una gara alla zucca più grossa della Provincia.

Questa seconda edizione della sfida di Petricci, che si terrà domenica 20 Settembre 2009, ha, infatti, due dimensioni: quella provinciale, aperta ai coltivatori di mastodontiche zucche di tutto il grossetano, e la gara sotto il "campanile", quella della "Zucca Bachiorra" (buffo soprannome affibbiato in tempi remoti agli abitanti di Petricci).

Le zucche inizieranno ad arrivare dal mattino, intorno alle 10, e dopopranzo, alle ore 14,30, inizierà la vera e propria sfida, in cui verranno pesate le zucche, controllate e, infine, saranno decretate le vincitrici.

Alla gara principale si affiancheranno la gara per la zucca più originale e quella per la zucca più piccola, lasciando spazio alla fantasia dello spettatore di riconoscere sembianze familiari nelle simpatiche forme delle zucche.

Tutt'intorno, tanti stands gastronomici faranno assaggiare un menù completamente dedicato alla zucca, dai primi ai dolci.

Questo testo è un'opera originale a cura di Elisabetta Tollapi